Pioveva da settimane e l’umidità penetrava sin dentro le ossa.
I lavori di prosciugamento del lago erano ormai giunti al termine e già cominciavano a sortire gli effetti paventati. I pescatori, rimasti senza lavoro, si rifiutavano di coltivare le terre paludose per timore della malaria e le famiglie povere aumentavano a dismisura.