Alle ore 7, 52 minuti e 43 secondi un forte sobbalzo fece tremare violentemente tutta la terra. Tutto intorno traballava e vibrava. Un devastante terremoto, come pochi se ne siano mai visti, stava scuotendo tutto il territorio della Marsica. Luigi ed i suoi amici facevano fatica a restare in piedi. Il loro sguardo atterrito era rivolto giù verso il luogo in cui avevano lasciato i propri cari. In una manciata di secondi, sotto i loro occhi increduli, videro sbriciolarsi tutte le case della città, mentre un grosso polverone si alzava nascondendo tutto.