Un numero di pazienti pari al 21,3% della popolazione italiana ha dovuto fare i conti con l’assenza di misure adeguate per rispondere alle necessità basilari, vedendosi spesso negate cure indispensabili per la loro salute. Nonostante un esercito di medici straordinari impegnati in prima linea per salvare vite umane, l’urgenza sanitaria ha condannato all’invisibilità le persone in condizioni di disabilità e con patologie invalidanti per le quali non c’è stato spazio né tempo.