Lo storico Livio narra che la giovane Tarpeia si lasciò corrompere da Tito Tazio, re dei Sabini e comandante dell’esercito arrivato a Roma per vendicare il rapimento delle loro donne, e svelò al suo esercito un passaggio segreto per raggiungere la collina in cambio di “ciò che i Sabini portano con la mano sinistra”, ovvero bracciali d’oro e scudi.
Categoria: Fatti & Personaggi
La Grande Guerra, il dolore collettivo e l’istituzione di un eroe nazionale
L’Italia, seppur uscita trionfante dalla Prima Guerra Mondiale, era sprofondata in una voragine di dolore per l’ingente perdita di giovani vite umane, cui si aggiungeva lo strazio di coloro che non avevano neppure una tomba sulla quale piangere i propri cari.
Era doverosa una rielaborazione del lutto collettivo per onorare il popolo in Armi.
Lombardi’s, la prima pizzeria di New York
Era il 1897, quando Gennaro Lombardi, immigrato Italiano, gestiva a New York, insieme ad un connazionale, una panetteria a Little Italy, il cuore della zona italiana di New York.
Atlantide e lo spostamento dell’asse terrestre che causò il diluvio universale
“Al di là delle Colonne d’Ercole, si trovava allora un’isola più grande della Libia e dell’Asia messe insieme. Dal mare, verso il mezzo dell’intera isola, c’era una pianura; la più bella e la più fertile di tutte le pianure…”.
Giordano Bruno e quei palazzi di Campo de’ fiori rialzati per nascondere l’onta
La statua si trova nel luogo in cui Giordano Bruno venne arso vivo sul rogo ed è proprio da quel punto che il volto indirizza uno sguardo severo e austero verso il Vaticano, ovvero il suo carnefice. . La statua è diventata un simbolo della libertà di pensiero e della volontà dell’uomo a lottare in difesa delle proprie idee ma… non crederete mica che il Vaticano si sia arreso così facilmente? Assolutamente no! preti, lo sanno tutti, ne conoscono una più del diavolo ed è così che, in accordo con le autorità romane ed italiche, venne trovato un brillante escamotage. In barba ai divieti urbanistici ai proprietari dei palazzi che sorgevano di fronte al volto della statua fu finanziato l’innalzamento di ben due piani degli immobili, in modo tale da nascondere la veduta della Basilica di San Pietro ai frequentatori di Campo de Fiori.
Silvestro Rosati, l’italiano che costruì la Transiberiana
La Cina degli inizi del ‘900 era lontana lunghi mesi di viaggio, e per arrivarci bisognava attraversare terre straniere spesso ostili e poco ospitali e camminare per oltre 35mila chilometri. Fu ciò che fece Silvestro Rosati che, a fine Ottocento, lascia la sua famiglia e la sua casa di Cerchio, nel cuore dell’Abruzzo, per cercare fortuna all’estero.
Il fabbro di Auschwitz e quella B di ‘arbeit’ capovolta che nessuno vide
Jan Liwacz, l’uomo a cui non interessava nulla di politica e di religione, trovò il coraggio di ribellarsi e divenne il rivoluzionario più creativo e geniale della storia del mondo. Fu un lampo di genio, un gesto di ribellione altissimo. La mente di Jan concepì di commettere un errore volutamente costruito e celato ai nazisti per lanciare un messaggio al mondo esterno.
Un messaggio che però nessuno riuscì a comprendere..
Divorzio, il primo caso documentato in Abruzzo nel 1712
Un divorzio in tempi non sospetti, ancor prima di quel famoso 1° dicembre 1970, quando, con 325 voti a favore e 283 no, venne approvata dalla Camera la Legge Fortuna-Baslini contro la quale, due anni più tardi, l’Italia cattolica, antidivorzista e conservatrice promosse un pleonastico referendum abrogativo.
Quelle note abruzzesi della Pantera Rosa e Peter Gunn
Ancora una volta l’Italia dell’Arte colpisce con i suoi talenti, ma questa volta entra di soppiatto e in punta di piedi come la pantera più buona e più pigra della nostra vita, quella tutta rosa, il cui celeberrimo motivo arriva dalla creatività di un musicista originario di uno dei luoghi più belli e caratteristici dell’Abruzzo: Scanno.
Garry Marshall, l’abruzzese che inventò Fonzie
Fonzie, il meccanico rubacuori rimasto nella memoria collettiva di un’intera generazione, non è altro che una creazione di Garry Marshall, figlio di Anthony, nipote di Giuseppe Masciarelli che, nella primavera del 1900, lasciò San Martino sulla Marrucina alla volta del nuovo mondo.
Amadeo Giannini, l’uomo che investì nei sogni della gente
L’taliano che fondò la Bank of America.
Senza di lui oggi non esisterebbe il Golden Gate Bridge e forse non avremmo visto neppure i film di Walt Disney. Senza Giannini, probabilmente, Charlie Chaplin sarebbe rimasto un perfetto sconosciuto.
Il Fucino protagonista di quel ‘ping’ che cambiò la Storia
Il 30 aprile del 1986, tre straordinari scienziati cambiarono la Storia, ed è proprio grazie all’impresa pionieristica di quel tardo pomeriggio che 43 milioni di italiani, oggi, sono collegati ad Internet.
Quattro miliardi di utenti in tutto il pianeta.