Travolgente, come solo una sinfonia che supera tutte le diversità può essere; emozionante come ogni canto che riaccende il ricordo di un dolore remoto; pionieristica, come la straordinaria performance dell’Alexian Group di Santino Spinelli, musicista e musicologo, docente universitario, che per la prima volta unisce la musica classica alla musica Rom.
Autore: LaRegione
L’universo nascosto nel cuore dell’Appennino italiano
Realizzato nel 1988, ospita 750 studiosi che conducono esperimenti e ricerche sull’origine dell’universo. La sua posizione sotterranea fornisce un ambiente altamente protetto dai disturbi esterni, come i raggi cosmici, che rende il laboratorio ideale per studiare particelle subatomiche rare e deboli interazioni.
Giordano Bruno e quei palazzi di Campo de’ fiori rialzati per nascondere l’onta
La statua si trova nel luogo in cui Giordano Bruno venne arso vivo sul rogo ed è proprio da quel punto che il volto indirizza uno sguardo severo e austero verso il Vaticano, ovvero il suo carnefice. . La statua è diventata un simbolo della libertà di pensiero e della volontà dell’uomo a lottare in difesa delle proprie idee ma… non crederete mica che il Vaticano si sia arreso così facilmente? Assolutamente no! preti, lo sanno tutti, ne conoscono una più del diavolo ed è così che, in accordo con le autorità romane ed italiche, venne trovato un brillante escamotage. In barba ai divieti urbanistici ai proprietari dei palazzi che sorgevano di fronte al volto della statua fu finanziato l’innalzamento di ben due piani degli immobili, in modo tale da nascondere la veduta della Basilica di San Pietro ai frequentatori di Campo de Fiori.
Alessandra Bucci e il libro metafora che arriva “A ritmo di cuore”
Siamo in Abruzzo, e la protagonista del libro è Vittoria, giovane adolescente avviata fin da subito all’attività sportiva per volere e desiderio della madre Rosa, a sua volta ginnasta ma con alle spalle un tragico incidente che ne ha stroncato prematuramente una brillante carriera. Le vite della giovane ragazza e della madre frustrata nelle sue aspirazioni giovanili si intrecciano e si confondono reciprocamente: la donna impone alla figlia un duro regime alimentare, un ferreo controllo delle attività di tempo libero e una conseguente e inevitabile limitazione in tutte quelle situazioni di vita e di socialità che dovrebbero invece caratterizzare i ragazzi della sua età.
Come TV e Web insegnano la maleducazione ai nostri figli
Volgarità e arroganza forgiano nuovi e discutibili personaggi televisivi e anche i loro fan, modificando abitudini e modus vivendi degli spettatori, ipnotizzati e storditi da programmi di bassa levatura che sfornano personaggi grotteschi, pagati per apparire in alcuni salotti televisivi che hanno fatto fortuna proprio con il gossip da quattro soldi. Un calderone di sguaiataggine e rozzezza che a una come me, nata negli anni ’70 e cresciuta con la TV dei ragazzi, sta decisamente stretto.
Le foibe e la livella degli olocausti
Come si può davanti a questi orrori – compiuti nel nome di un’ideologia o per far prevalere un’appartenenza etnica o per imporre la supremazia di una religione – giustificarne un Olocausto rispetto ad un altro e misurarne la gravità di questi mediante il computo numerico dei morti? Ma il perdono ed il giudizio spettano solo ai discendenti delle vittime. Per noi che siamo estranei vale solo una morale: non ci sarà mai pace fra i vivi se tutti e morti non saranno uniti del ricordo!
La sindrome di Treacher Collins e quel mondo che giudica troppo dall’apparenza
Se esiste qualcosa in grado di salvare questo nostro mondo di sicuro è la gentilezza. E se è vero che “un battito d’ali di farfalla sia in grado di provocare un uragano dall’altra parte del pianeta”, forse è arrivato il momento di dispensare azioni gentili soprattutto nei confronti di chi soffre.
Razzismo, sessismo e frustrazione giovanile quarant’anni dopo “La febbre del sabato sera”
Il giorno in cui Saturday Night Fever fu proiettato per la prima volta nei cinema americani, John Travolta aveva solo 23 anni ed era un perfetto sconosciuto. Quando l’anno successivo uscì Grease, lui era già un mito, il film una leggenda.
Quelle note abruzzesi della Pantera Rosa e Peter Gunn
Ancora una volta l’Italia dell’Arte colpisce con i suoi talenti, ma questa volta entra di soppiatto e in punta di piedi come la pantera più buona e più pigra della nostra vita, quella tutta rosa, il cui celeberrimo motivo arriva dalla creatività di un musicista originario di uno dei luoghi più belli e caratteristici dell’Abruzzo: Scanno.
Facebook in sharp decline?
Facebook in sharp decline. Not only because of the Cambridge Analytica scandal that exposed some uncomfortable truths about the global system and highlighted how the
La manipolazione sociale ai tempi di Internet
Un vero e proprio lavaggio del cervello per influenzare scelte politiche, creare tendenze, modificare abitudini, causare bisogni e di conseguenza consumi, distrarre l’opinione pubblica mentre avvengono cambiamenti decisivi, non sempre positivi, per le nostre esistenze.
Il mito di Garibaldi e il Risorgimento che non abbiamo studiato
Giuseppe Garibaldi, il generale, l’eroe che guidò la spedizione dei mille, fu davvero l’artefice dell’Unità d’Italia o fu soltanto un mercenario al soldo dei Savoia?